Ha
vinto chi crede nella
rappresentanza e non si rassegna all'uomo solo al comando e crede che le
riforme si facciano con un ampio consenso e non con l'imposizione della
maggioranza di turno. Ha vinto chi crede che la politica riguarda tutti
e non è una delega in bianco a un partito o a una persona. E' una
bellissima giornata oggi.
Questa
però è l'ultima chiamata per la Sinistra. Una partecipazione al voto così grande non si
vedeva da tempo, non sprechiamo, ancora, la voglia dei cittadini e
delle cittadine di occuparsi della cosa pubblica.
Siamo tornati a parlare con le persone e con le persone che abbiamo incontrato in questi mesi dobbiamo metterci al lavoro sui temi che riguardano le italiane e gli italiani ovvero il lavoro per tutte e tutti, il reddito garantito, il diritto alla casa, l'ambiente, l'istruzione e la sanità pubbliche. Con queste persone dobbiamo cominciare la lotta per le 2 modifiche alla Costituzione necessarie, cioè l'abolizione del pareggio di bilancio e l'entrata della difesa dei beni comuni in Costituzione. Con loro e con tutte le valdostane e tutti i valdostani dobbiamo mettere mano allo Statuto della nostra Regione per rilanciare la nostra Autonomia e far sì che questa sia il viatico per un governo dal basso.
Se
Renzi ha annunciato sue dimissioni la maggioranza regionale, che si è
spesa in questa campagna, non può far finta che non sia successo nulla.
Il 57% di NO nella nostra valle è un segnale anche per loro come per i
parlamentari valdostani.Siamo tornati a parlare con le persone e con le persone che abbiamo incontrato in questi mesi dobbiamo metterci al lavoro sui temi che riguardano le italiane e gli italiani ovvero il lavoro per tutte e tutti, il reddito garantito, il diritto alla casa, l'ambiente, l'istruzione e la sanità pubbliche. Con queste persone dobbiamo cominciare la lotta per le 2 modifiche alla Costituzione necessarie, cioè l'abolizione del pareggio di bilancio e l'entrata della difesa dei beni comuni in Costituzione. Con loro e con tutte le valdostane e tutti i valdostani dobbiamo mettere mano allo Statuto della nostra Regione per rilanciare la nostra Autonomia e far sì che questa sia il viatico per un governo dal basso.
I Portavoce
Carola Carpinello e Andrea Padovani