L’ALTRA VALLE D’AOSTA –
L’ALTRA VDA
ORGANIZZAZIONE POLITICA DI DONNE
UOMINI E SOGGETTI
PER UN’ALTRA SINISTRA IN VALLE
D’AOSTA.
ATTO COSTITUTIVO E STATUTO
Con il presente documento si
costituisce l’Associazione politica e culturale L’ALTRA VALLE
D’AOSTA – L’ALTRA VDA con sede in Via Mochet,7 – 11100 Aosta
CF: 91066240077.
L’associazione non ha fini di lucro e
le attività di tipo commerciale hanno il solo scopo
dell’autofinanziamento. Questo documento è da considerarsi uno
strumento transitorio che permette le adesioni all’associazione,e
da la possibilità alle persone e ai soggetti politici e sociali
interessati, di affrontare con poche regole condivise una fase
costituente che si doterà, di strumenti e pratiche,sperimentate e
approvate collettivamente.
Il documento verrà
modificato tenendo conto dell’evoluzione della lista L’Altra
Europa con Tsipras in movimento o soggetto politico.
L’ALTRA VALLE D’AOSTA –
L’ALTRA VDA aderisce a l’Altra Europa con Tsipras di cui
condivide e sostiene i dieci punti politici che caratterizzano la
lista. L’adesione a L’Altra Europa ha per obiettivo la
costruzione di un nuovo soggetto unitario anti-neoliberista e
anticapitalista di sinistra per creare uno spazio politico credibile
e democratico. Che sia di contrasto al neoliberismo,in difesa
dell’ecosistema planetario come base per tutte le scelte di
carattere economico,di ricerca della sostenibilità in termini di
sobrietà,solidarietà ed equità nell’utilizzo delle risorse
naturali,per lo sviluppo di una vita dignitosa,per tutti a partire
dal diritto al lavoro, per la lotta contro le mafie , lo sfruttamento
delle persone, gli integralismi, il ricorso alla guerra come
risoluzione dei conflitti,la corruzione,i privilegi di casta.
STATUTO - PARTE PRIMA- PRINCIPI
GENERALI.
L’ALTRA VALLE D’AOSTA è
un’associazione politica culturale, costituita da donne e uomini e
da soggetti politici e sociali, che intende rifondare la
partecipazione democratica delle persone,alla vita della Repubblica e
delle istituzioni internazionali di cui la Repubblica Italiana è
parte, ponendo a base della propria azione la Costituzione, la
solidarietà del vivere in comune e la fratellanza tra i popoli.
L’ALTRA VDA per mantenere le promesse
di civiltà contenute nella Costituzione Italiana e per
caratterizzare il proprio agire politico alla pregiudiziale
antiliberista,vuole riaffermare l’antifascismo e il ripudio della
guerra, vuole ridare centralità alla laicità, al diritto al lavoro,
alla pari dignità nel riconoscimento delle diversità,
all’istruzione pubblica quale strumento fondamentale di crescita
culturale, alla libera accessibilità dei beni comuni,
contrastandone la privatizzazione, nel rispetto dell’ecosistema di
cui siamo parte.
L’ALTRA VDA incorpora quanto
prescritto dall’art. 49 della Costituzione per restituire la
sovranità al popolo,capace di far emergere, con l’impegno
collettivo, rappresentanti capaci e meritevoli che si pongano al
servizio della comunità . Questo obiettivo è raggiungibile solo
attraverso :
1) la pratica della democrazia e del
confronto con tutte le forze politiche e sociali che condividono
questo principio
2 )l’individuazione di metodi nuovi
per la selezione di rappresentanza, che deve avvenire secondo criteri
di competenza, trasparenza e condivisione.
3) il totale cambiamento della
relazione fra rappresentanti eletti ed elettori, relazione che deve
avere carattere strutturale e continuativo, secondo forme e tempi
definiti durante tutto il mandato.
4) la chiara individuazione e
condivisione di contenuti politici irrinunciabili e non negoziabili.
L’ALTRA VDA intende costituirsi come
soggetto politico che catalizzi un ampio spettr o di energie volte a
superare il neoliberismo. A tal fine si apre alla ricezione di ogni
tematica coerente con i suoi principi,ma non per questo prevede
l’esclusività della partecipazione,consentendo a ciascun aderente
sia esso persona o soggetto sociale, di coltivare le istanze di altra
esperienza politica ,che lo veda coinvolto.
ART.1 – ARTICOLAZIONE DEMOCRATICA
DEI PROCESSI DELIBERATIVI
1)In coerenza con i suoi principi
L’ALTRA VDA VUOLE GARANTIRE :
a)l’effettiva partecipazione di tutti
b)l’adozione di “ regole semplici e
condivise” in grado di limitare la complessità dei processi
decisionali
c)l’adozione di procedure interne
idonee ad impedire privilegi e gruppi di potere.A tal fine gli
incarichi di coordinamento e rappresentanza saranno temporanei e a
rotazione.Non è consentito occupare contemporaneamente due cariche
elettive né carica elettiva più carica interna.
d)il pluralismo delle idee e delle
posizioni
e) lo svolgimento di un dibattito
interno libero
f)la promozione del collettivo in
quanto valorizzazione dell’individuale,come strumento di
trasformazione politica e personale.
g)la promozione e la partecipazione a
iniziative politiche,culturali e di lotta (inclusa la partecipazione
alle competizioni elettorali),coerenti nei contenuti e nelle forme
ai principi ispiratori di L’ALTRA VDA.
ART.2- ORGANIZZAZIONE
1)Possono aderire a l’Altra VDA,le
persone fisiche che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età e i
soggetti sociali e politici che condividono il manifesto per l’altra
VDA, tra cui i 10 punti de L’altra Europa con Tsipras statuto e
codice etico. L’adesione avviene tramite il versamento della quota
associativa.
2)L’ALTRA VDA si dota di una
struttura territoriale organizzata in:
-circoli territoriali : i circoli
territoriali decidono autonomamente l’iniziativa politica,si
coordinano tra loro a livello regionale, agiscono e si organizzano a
partire dai contenuti, sulla base dello statuto, e del codice etico.
Eleggono due portavoce ( un uomo e una donna ),con incarico
biennale,e un tesoriere con incarico annuale/biennale.I portavoce non
sono immediatamente rieleggibili,il tesoriere è immediatamente
rinnovabile.I circoli eleggono i loro delegati all’assemblea
regionale.I delegati sono eletti in numero ponderato agli
iscritti.(due delegati –un uomo e una donna-fino a 10 aderenti). I
circoli per essere tali devono almeno essere composti da 5 persone ed
essere riconosciuti dal coordinamento territoriale regionale.”Nei
comuni in cui sono attivi più circoli territoriali,si può
costituire un comitato comunale dei circoli”.Ogni circolo
territoriale può decidere autonomamente,tramite assemblea degli
aderenti come organizzarsi,quali temi affrontare e quali iniziative
organizzare.Le assemblee vengono convocate dai referenti o su
richiesta del 20% degli aderenti e si riuniscono almeno due volte
l’anno.
Il coordinamento territoriale regionale
è composto da 4 rappresentanti per circolo territoriale.Organizzano
il loro lavoro secondo regole condivise.
Gli Organismi regionali previsti sono:
-Assemblea regionale :E’
composta dai delegati eletti di volta in volta da ciascun circolo
territoriale e si riunisce almeno tre volte l’anno.L’ass. reg.
può essere richiesta dal 25% dei membri. Elegge i due referenti
regionali, il collegio tesoriere e il Collegio di garanzia.
-Referenti regionali :I refer.
Reg.sono i due portavoce del movimento che assumono anche i poteri di
legale rappresentanza. Sono eletti dall’Ass. reg.e, con il
Coordinamento reg.discutono e decidono le azioni politiche
regionali.Rappresentano il movimento nelle riunioni nazionali
dell’Altra Europa con Tsipras e nel movimento politico che nascerà.
-Coordinamento regionale: E’
composto da 2 referenti reg. dai referenti di circolo e dagli
delegati dei circoli territoriali.Discute e decide le azioni
politiche regionali emerse dalle decisioni dell’assemblea
regionale,dai circoli e dall’assemblea nazionale dell’altra
Europa con Tsipras.Il coordinamento è composto da un minimo di 10 ad
un massimo di 20 persone,distribuite ,dove possibile equamente per
genere e provenienza territoriale,elette dall’assemblea reg.
-Collegio tesoriere: Il collegio
tesoriere è composto da tre persone e dura in carica 2 anni.E’
responsabile delle risorse economiche che affluiscono all’istanza
nazionale.Il suo operato deve rispondere a criteri di assoluta
trasparenza nella documentazione e nella gestione di tutte le
entrate e le uscite degli Organismi Nazionali,nonché
dell’amministrazione dell’eventuale patrimonio dell’Altra VDA.
-Collegio di garanzia :E’
eletto dall’assemblea naz. Tra gli aderenti che non siano membri di
alcun organismo naz. E’ composto da 3 membri effettivi e 1
supplente e stabilisce le norme procedurali da adottare
nell’esercizio delle proprie funzioni. Il collegio esamina i casi
che gli vengono sottoposti dagli organismi territoriali o nazionali e
decide in base ai principi fondamentali del presente statuto e del
codice etico che ne è parte integrante. Le decisioni all’interno
degli organismi nazionali,vengono adottate con il metodo del
consenso, o in caso di impossibilità a conseguirlo, con la
maggioranza degli aventi diritto.L’Altra VDA prevede l’apertura
e la compartecipazione con soggetti collettivi,cmq organizzati,
purché condividano i principi ispiratori e le cui finalità non
siano in contrasto con lo statuto e il codice etico dell’ass.ne.
ART.3 COMPETIZIONI ELETTORALI
1-L’ALTRA VDA Può presentarsi a
ogni tipo di elezione (locale, nazionale ed europea) demandando la
decisione all’organismo del livello territoriale interessato.
2-In tutti i casi di definizione di
alleanze,e di determinazione di piattaforme elettorali nazionali (
L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS) o locali indipendentemente dalla
maggioranza con cui sono state decise dal coord. Nazionale o
territoriale,è previsto un referendum confermativo indetto tra tutte
le persone aderenti a L’ALTRA VDA del livello territoriale
interessato.
NORME TRANSITORIE:
1-lo statuto è stato approvato a
maggioranza qualificata dei due terzi delle persone presenti,e aventi
diritto.
2-la medesima assemblea conferma, a
maggioranza delle persone presenti, l’attuale
coord.regionale,composto di numero di persone XX che resterà in
carica fino alla scadenza del mandato.
3-L’applicazione del presente Statuto
essenziale è prevista per la durata di un anno dalla sua
approvazione. Alla fine di questo periodo lo statuto sarà sottoposto
a verifica per adottare le modifiche che si renderanno necessarie.
4- Dal 24 gennaio 2015 verrà avviata
la campagna di raccolta delle adesioni. All’atto
dell’adesione,l’aderente verserà la quota minima annuale di
adesione fissata in 25 ,00 euro, di cui una parte nel prossimo
futuro,potrebbe andare al tesoriere naz. Della lista L’altra Europa
con Tsipras e la parte rimanente rimarrà nella disponibilità del
circolo. La quota minima per studenti,precari,disoccupati e
pensionati con reddito inferiore a mille euro,è di 15,00 euro. Gli
iscritti o associati a soggetti collettivi aderenti a L’ALTRA VDA
devono versare le stesse quote dei singoli aderenti.
CODICE ETICO
Art. 1 – Le persone e i soggetti
collettivi aderenti a L’ALTRA VDA, si riconoscono nella
Costituzione repubblicana, arricchita dal patrimonio ideale e
culturale di tutti, singoli e soggetti collettivi, che si sono
battuti contro l’oppressione di classe,la discriminazione
razziale,contro la discriminazione di genere e sessuale e contro
tutte le forme di sopraffazione e autoritarismo, in nome
dell’uguaglianza e della libertà di tutte e di tutti. Si
impegnano inoltre ad osservare i principi e le regole dello Statuto,
e ad adottare pratiche di non violenza, mite fermezza ed empatia.
Art.2-L’osservanza del presente
Codice Etico impegna tutte le persone aderenti a L’ALTRA VDA e in
particolare quelle elette ai vari livelli istituzionali e nei suoi
organismi dirigenti. L’appartenenza alla comunità di L’ALTRA VDA
è assolutamente incompatibile con quella ad associazioni illegali o
segrete,come indicato dalla Costituzione.
Art.3- Le persone aderenti a L’ALTRA
VDA agiscono sempre in conformità al principio di auto
responsabilità e ai canoni della massima apertura ,attenzione
rispetto nei confronti delle posizioni e della condizione personale e
sociale dell’interlocutore. Ispirano, inoltre, la propria condotta
ad una regola di misura e sobrietà;praticano la solidarietà e la
collaborazione nei rapporti con le altre persone aderenti. Coloro che
concorrono a, o rivestono una carica elettiva si impegnano alla
massima trasparenza nei rapporti con le elettrici e gli elettori.
Art.4-Le persone aderenti a L’ALTRA
VDA,qualsiasi ruolo pubblico ( politico o istituzionale) esse
svolgano si impegnano ad operare privilegiando in ogni occasione il
servizio alla comunità rispetto al proprio personale interesse o a
quello di altri a loro legati. In qualsiasi circostanza, ove si
trovino ad avere interessi personali in conflitto con quelli del
ruolo ricoperto, devono darne notizia al CIRCOLO di appartenenza,
astenendosi in ogni caso dal partecipare ad eventuali decisioni che
riguardino detti interessi. Qualora rivestano una carica
istituzionale, non possono essere presenti neppure
indirettamente,negli organi di governo di enti di qualsivoglia natura
che perseguano scopi di lucro. Tale divieto si applica anche nel caso
del controllo diretto o indiretto esercitato su società,in base al
possesso di azioni delle stesse. Nel caso rivestano una carica
elettiva o siano titolari,in seno alle istituzioni, di uffici
esecutivi istituzionali,così come non abuseranno della potestà
connessa alla loro carica,si impegnano a contrastare tutti i
fenomeni di degenerazione oligarchica o clientelare e a denunciare
ogni episodio di corruzione di cui vengano a conoscenza.
Art.5-Le persone aderenti a L’ALTRA
VDA in caso di candidatura in competizioni elettorali a ogni
livello, si impegnano a svolgere la loro campagna elettorale
rispettando la necessaria correttezza anche nell’osservare i tetti
di spesa stabiliti e nel provvedere a fornire l’esatto rendiconto
finale delle spese sostenute.
Art.6- Le persone aderenti a L’ALTRA
VDA , elette in istituzioni rappresentative ( Consigli e Assemblee
legislative ) o facenti parte di ( Giunte e Governi),si impegnano a
svolgere con il dovuto rigore il mandato ,astenendosi dal cumulare
incarichi che siano di ostacolo ad un adeguato espletamento dello
stesso. Si impegnano , inoltre, a fare un uso responsabile delle
risorse di cui abbiano la disponibilità in ragione del loro ufficio
e a rifiutare benefici di qualunque natura in dipendenza
dell’esercizio delle loro funzioni. Gli eletti ,a L’ALTRA VDA
devono inoltre versare all’organizzazione politica il ( 30%) degli
emolumenti ( sindaco vice-sindaco,consiglieri,assessori ,e alle
cariche in consiglio regionale,parlamento italiano e europeo.
Art.7-Le persone aderenti a L’ALTRA
VDA e quelle che ricoprono cariche elettive, ove siano raggiunte da
avviso di garanzia,devono al più presto informare il Collegio di
Garanzia ed attenersi alle indicazioni dal medesimo impartite.
Art.8-L’osservanza del Codice etico è
demandata agli organismi di garanzia .Il Codice Etico è parte
integrante dello Statuto, e come lo Statuto, entro un anno dalla sua
approvazione sarà sottoposto a verifica e a eventuali integrazioni o
modifiche che si rendessero necessarie e che saranno approvate
collettivamente.
ATTO COSTITUTIVO DELL’ASSOCIAZIONE
“L’ALTRA VALLE D’AOSTA
Addì 22 del mese Maggio
2015 presso: via J.C. Mochet ,7 ad Aosta sono riuniti i
sottoscritti:
1.Federico Cognetta nato a Maddaloni (
CE) il 14-06-1962 res. Ad Aosta Via Brocherel 9/2 cf CGNFRC62H14E791Q
2.Andrea Padovani nato ad Aosta il
17-06-1986 res.ad Aosta reg.Crou 14° cf.PDVNDR86H17A326H
3.Carola Carpinello nata ad Aosta il
24-09-1966 res. A Nus via Dora 10/B cf.
4.Walter Manazzale nato ad Aosta il
09-1-1961 res. Ad Aosta via Avondo 27 cf.MNZVTR6109A326A
5.Beatrice Feder nata ad Aosta il
24-06-1960 res. A Quart fraz.Massuc 13
cf.FDRMBT60H640326W
6.Paolo Meneghini nato a Verona il
03-04-1947 res. Fraz. Arpuilles,41 Ao cf.MNGPLA47D03L781B
7.Donatella Corti nata a Como
il13-08-1968 res.Charvensod fraz.Pont Suaz 154 . cf CRTDTL68M53C933U
8.Paolo Gino nato a Chatillon il
08-05-1949 res. Aosta via Cerise 19 cf. GNIPLA49E08C294H
9.Silvana Arietti nata a Torino il
07-07-1950 res.Fraz.Arpuilles,41 Ao cf. RTTSVL50L47L219C
10.Michelina Cottone nata in Francia il
22-09-1967 res. ad Aosta via Torino 49 cf.CTTMHL67P62Z110 L
11. Erick Rosset nato ad Aosta il
22-4-1974 res. a S.Cristophe loc Soreley cf RSSRKE74D22A326Q
12.Francesco Pastorino nato ad Ovada (
Al ) il26-01-1976 res. ad Aosta loc .Entrebin18 C cf.
PSTFNC76A26G197.
Si sono riuniti in assemblea con la
volontà di costituire un associazione sociale senza fini di
lucro,denominata “ L’ALTRA VALLE D’AOSTA –L’ALTRA VDA”,
il cui scopo e la cui disciplina sono indicati nello statuto allegato
che costituisce parte integrante del presente atto e approvato
dall’assemblea.
E’ stato nominato legale
rappresentante dell’associazione il sig. Andrea Padovani : che
ha accettato l’incarico.
Letto, approvato e sottoscritto da
ciascun aderente nell’ordine.
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