sabato 24 gennaio 2015

LA PROPOSTA PER LE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI


 

ALTERNATIVI AL SISTEMA DI GOVERNO 
RAPPRESENTATO DA UNION VALDOTAINE E STELLA ALPINA


Sabato 24 gennaio presso l'Espace Populaire si è svolta l'assemblea de L'Altra Valle d'Aosta, percorso politico che, dopo l'esperienza dell'Altra Europa con Tsipras, si sta consolidando anche in Valle d'Aosta. Si tratta di un percorso politico democratico di costruzione di una casa comune per tutta la Sinistra, alternativo nella forma e nei contenuti all'attuale sistema di governo rappresentato dall'Union Valdotaine, dalla Stella Alpina e dai loro alleati.
Contrastiamo il neoliberismo opponendogli un progetto di società solidale tra le persone ed equa nell'utilizzo delle risorse naturali, per lo sviluppo di una vita dignitosa per tutte e tutti e che garantisca il diritto al lavoro, alla casa, all'istruzione e alla salute.
Lottiamo contro le mafie e lo sfruttamento delle persone.
Siamo interessati a dialogare per le prossime elezioni comunali con tutti coloro i quali condividono le seguenti linee generali per un sistema di governo di Aosta e degli altri Comuni della Valle :
 
    - Favorire il coinvolgimento delle persone e avviare processi partecipativi per costruire un altro Comune più equo, più accogliente, più ecocompatibile. Non si tratta di individuare solo dei sistemi che agiscano per l’inclusione nel processo decisionale, ma si tratta soprattutto di far entrare le persone e le associazioni nel processo di costruzione delle scelte politiche
    - Promuovere la piena legalità e la trasparenza nell’azione amministrativa, lottare contro la corruzione, dotarsi di un codice etico per gli amministratori locali. Fare si che la burocrazia non sia un ostacolo alla partecipazione delle persone alla vita pubblica ma un servizio trasparente
    - Ridimensionare le grandi opere in costruzione ed evitare di promuoverne altre, concentrando gli investimenti sul miglioramento della qualità e della fruibilità dei servizi a favore delle persone (anziani, giovani, bambini)
    - Valorizzare i beni comuni per tenerli al riparo dagli appetiti degli speculatori
    - Promuovere forme di Turismo ecocompatibile e che valorizzino il territorio dei nostri Comuni
    - Avviare tutte le misure che concretamente conducano alla soluzione “Rifiuti Zero”. Se si può fare a San Francisco si può fare anche in Valle d'Aosta
    - Favorire la mobilità urbana in maniera sostenibile costruendo più piste ciclabili, potenziando i mezzi pubblici e favorendo l'interconnessione tra mezzi urbani, extraurbani, trasporti su gomma e su rotaia in una rete regionale costruita e pensata per qualificare l'offerta e renderla maggiormente fruibile
    - Costruire un sistema di governo e di relazioni che ridefinisca, senza subirli, ruoli e responsabilità all'interno dei processi di globalizzazione e di integrazione europea. Le priorità della comunità locale non possono e non devono essere succubi del contesto transnazionale economico che le vorrebbe relegare a semplici esecutori finali di tagli e ridimensionamenti alla spesa. Lo stesso rapporto deve valere con l'amministrazione regionale verso la quale deve venire meno il rapporto di sudditanza e di stampella negli equilibri politici di potere.


I Portavoce
Andrea Padovani e Carola Carpinello

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