venerdì 30 ottobre 2015

Migranti: Appello per un'informazione corretta

E’ ORA DI RISTABILIRE QUALCHE VERITA’
E LIBERARSI DALLE STRUMENTALIZZAZIONI DI CHI CERCA FACILE CONSENSO

Facciamo un po’ di chiarezza sui migranti.


SI DICE: MANCANO I MEZZI ECONOMICI PER AIUTARLI
I fondi utilizzati per l’accoglienza hanno origine sia nazionale che europea. Non vengono tolti ad altri settori perché sono destinati appunto a questo scopo. Le spese sostenute nelle strutture che ospitano i migranti in realtà entrano in circolo nei territori creando nuove opportunità di lavoro. Se poi questi fondi vengono utilizzati nell’ambito del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR), l’accoglienza si può fare in maniera strutturata, diffusa senza rincorrere continuamente

Valle virtuosa, comunicato sulla sentenza del Tar

L'associazione VALLE VIRTUOSA, dopo aver attentamente letto e valutato la sentenza del TAR esprime sgomento e indignazione per un fatto gravissimo. 
Nel testo della sentenza si legge: "La parte ricorrente, cioè l’ATI che si era aggiudicata l’appalto, ha depositato due consulenze tecniche di parte, la cui produzione è stata contestata dalla Regione, poiché effettuate da tecnico che ha collaborato alla redazione del Piano regionale dei Rifiuti….” 

In sintesi: un tecnico, una società, pagati dalla Regione per redigere il nuovo piano dei rifiuti, ha redatto, ovviamente dietro compenso, una CTP (consulenza tecnica di parte) a favore delle società che volevano costruire il Piro. 
Una consulenza di parte, lo dice la parola stessa, mira a evidenziare che l'unico modo per gestire i rifiuti è bruciarli. 
Se a farlo è chi ha scritto pochi mesi prima che la Regione deve tendere a Rifiuti Zero, che si possono gestire i rifiuti molto meglio senza camini, le cose non tornano! 
L’etica professionale, e anche il conflitto di interessi, dovrebbero essere temi cardine per ogni professionista; avvocato, ingegnere, architetto o consulente che sia. 
Se hai lavorato per una parte non puoi scrivere una consulenza per la parte opposta! 
La CTP è stata depositata nel corso del processo e la Regione è quindi a conoscenza di questo fatto da ormai molti mesi e nessuno ha fatto e detto niente. 
È inaccettabile che quel tecnico possa ancora scrivere anche una sola riga del piano, e che venga pagato dalla Regione, ovvero come al solito con i soldi nostri!

martedì 27 ottobre 2015

Cos'è il TTIP ? Conferenza e firme

                     AOSTA : ASSOCIAZIONI contro IL TTIP
Se verrà approvato il TTIP (=accordo transatlantico per il libero commercio e la libertà degli investimenti) sarà possibile per le aziende statunitensi chiedere il drastico abbassamento degli standard europei in materia di diritti del lavoro e aggirare il “principio di precauzione”, cardine dell’Ue in materia ambientale.
                                                        
Contemporaneamente, le aziende europee puntano ad una modifica delle severe normative Usa sui medicinali, dispositivi medici e i test e su un allentamento del più stretto regime di regolamentazione finanziaria.
                                                         
Con un’ulteriore minaccia per la sovranità dei popoli : l’accordo infatti prevede la possibilità per le multinazionali di denunciare a loro nome presso una Corte speciale (composta da tre avvocati d’affari rispondenti alle normative della Banca Mondiale)
un Paese firmatario la cui politica avrebbe un effetto restrittivo sulla loro vitalità commerciale, potendolo sanzionare con pesantissime multe per avere - con la propria legislazione - ridotto i possibili futuri profitti della multinazionale denunciante.
                                   


* Diffondiamo il VIDEO qui sotto che spiega in maniera semplice i contenuti pesanti di questo Trattato.
... Pesanti per le conseguenze che avrà sulla vita di tutti...
Che senso ha parlare di Autonomia Valdostana senza conoscere queste cose, 
e senza ribellarsi a questa ingiustizia?

E tanto per essere chiari:  Pd e Centrodestra sono d'accordo con il TTIP.



lunedì 26 ottobre 2015

Pirogassificatore: comunicato stampa Altravda

"L'AltraVdA si riconosce pienamente nei comunicati stampa di Valle Virtuosa e del Comitato Si Può Fare,
e non potrebbe essere diversamente in quanto molti nostri attivisti sono parte integrante della prima e aderiamo come movimento politico al secondo.


Ci permettiamo di aggiungere che siamo di fronte ad una “prova generale” della messa in pratica del famigerato trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti, 
il TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership), prima ancora che esso sia definitivamente approvato!  
Conferenza sul Ttip ad AOSTA





In questo momento di attacco all’auto-determinazione della comunità valdostana dobbiamo lasciare da parte personalismi e tornaconti elettorali.

Facciamo pertanto un appello trasversale: 
la salute, l'equità economica, il futuro 
non sono della maggioranza o della minoranza, della destra o della sinistra, la mobilitazione riguarda tutti, nella consapevolezza che la battaglia che dobbiamo combattere è di fondamentale importanza per la nostra comunità e che ognuno deve agire nelle sedi che gli competono e con tutti gli strumenti che ha a disposizione"

I portavoce de l'Altra Valle d'Aosta   Carola Carpinello Andrea Padovani

giovedì 22 ottobre 2015

Pirogassificatore : comunicati del Comitato "Si Può Fare" e di Valle Virtuosa





Pirogassificatore, Sentenza del Tar: l’appalto è valido. E adesso?


Sembra uno di quegli incubi da cui non ci si riesce a svegliare.
Ci sono state le petizioni, il referendum propositivo, gli incontri con gli amministratori e le delibere, della giunta prima e del consiglio regionale poi. Sembrava chiaro a tutti, senza possibilità di interpretazione, che la scelta di incenerire i rifiuti non è un’opzione attuabile in Valle d’Aosta.


La sentenza del Tar lascia l’amaro in bocca. Il ricorso è della società Noy Ambiente, di cui fa parte anche >>Valeco, partecipata regionale, pagata con i soldi di quei cittadini che hanno detto “NO!” alla costruzione dell’inceneritore. Ora, come si permetta una società pagata dai cittadini, di andare contro la società civile, è qualcosa che lascia sgomenti.

E’ una sentenza che arriva dopo un percorso lungo e articolato, che ha visto spesso il "Comitato Si Può Fare" come protagonista, nella definizione di un modello innovativo. Un modello che è già stato adottato da più di 200 comuni italiani, con risultati eccezionali, nel rispetto della salute e dell’ambiente, oltre che del risparmio, sia per le amministrazioni che per i cittadini.
Un po’ increduli, ci interroghiamo. Cosa succederà ora?

Una cosa è certa: non permetteremo MAI che l’appalto del Pirogassificatore parta! Pretendiamo una presa di posizione netta e forte, da parte del governo regionale e di tutte le forze politiche presenti in consiglio. Non ci arrenderemo a consegnare la nostra regione in mano a chi specula sulla distruzione dell’ambiente.

Il Comitato Si Può Fare



la salle
COMUNICATO di VALLE VIRTUOSA

Quasi tre anni fa i cittadini valdostani scrivevano una pagina importante della storia della nostra regione e non solo. “IL” referendum sul piro è stato portato ad esempio in molte comunità per ribadire un concetto importantissimo: non si specula sulla pelle della gente.

In questi tre anni, con toni ancora aspri e con la fatica che il cambiamento di mentalità comporta, PER TUTTI, stiamo scrivendo, con il contributo collettivo, cittadini, esperti di fama mondiale e istituzioni, un’altra pagina importante, una Valle d’Aosta all’avanguardia che punta a Rifiuti Zero e che potrebbe diventare un esempio per le altre comunità.

In tutti questi anni, prima e dopo il referendum, la strada è stata costellata da sentenze giudiziarie che, giova ricordarlo, non ci sarebbero mai state se il Consiglio Regionale di ottobre 2011 avesse dato corso alla richiesta di moratoria scaturita dalla petizione firmata da 11.000 cittadini.

Siamo punto e a capo? NO
Non è mai troppo tardi!
L’Europa va avanti, ha già deciso che per il 2020 non si dovrà più bruciare tutto ciò che è compostabile e riciclabile.
L‘ Europarlamento chiede, da tempo, ormai, di non dare, non finanziare, non destinare fondi all’incenerimento, il quale, tra l’altro, in assenza di contributi, comporta notevoli rischi finanziari per i proponenti e quindi, a cascata, per i cittadini. Il caso di Parma è emblematico.

La linea guida è evidente, l’incenerimento sarà progressivamente residuale fino a sparire.
Solo l’Italia e quindi noi Valdostani andiamo in controtendenza?
Ora il compito spetta alla politica, quella vera, quella che è servizio alla Comunità che si ha l’Onore e l’Onere di Rappresentare e Amministrare.

Presidente Rollandin, noi siamo pronti, lo siamo sempre stati perché abbiamo creduto fin dall’inizio che non si potesse scherzare con la salute e con le tasche dei cittadini, siamo pronti a sostenere in ogni modo le scelte fatte dalla Regione dopo il 18 novembre 2012,  Lei lo è?

Valle Virtuosa


Associazioni contro il TTIP : Conferenza


Diffondiamo il VIDEO qui sotto che spiega in maniera semplice i contenuti pesanti di questo Trattato.

... Pesanti per le conseguenze che avrà sulla vita di tutti...
Che senso ha parlare di Autonomia Valdostana senza conoscere queste cose, e senza ribellarsi a questa ingiustizia?
E tanto per essere chiari:  
Pd e Centrodestra sono d'accordo con il TTIP.



martedì 20 ottobre 2015

Convegno su Agricoltura e Salute

Il Convegno del 24 ottobre è organizzato dalle Associazioni Agrou, Gas aosta, Cibo e Salute, Slow Food, Biodinamica vda.
Non è importante solo in quanto Convegno, ma per la realtà che rappresenta : tante persone e organizzazioni che lavorano concretamente per costruire una nuova Economia  in favore della vita.
Non perseguono l'illusoria "crescita" di un modello economico obsoleto e sempre più chiaramente distruttivo, ma percorrono la strada di una rinascita delle campagne, per produrre qualcosa di veramente utile, "buono pulito e giusto".
              PROGRAMMA : clic sull'immagine per ingrandire          
                                                                                            




Serata di Dialogo "Possibile"

                                                                                       Comitato VDA Possibile


Martedì 27 ottobre,
ore 20,30  
Espace Populaire

Invito al dibattito, per ragionare insieme del perchè i referendum non si potranno fare(non tutti), della grande partecipazione in Valle D'Aosta, del Possibile lavoro comune, del futuro della nostra Regione e dell'Italia.

Un mezzo per presentare il Comitato, farci conoscere e conoscere.
Assemblea aperta a tutti.


mercoledì 14 ottobre 2015

Relazione alla Variazione di Bilancio in Comune




Relazione alla VARIAZIONE di BILANCIO, intervento concordato della MINORANZA COMUNALE

di Carola Carpinello


”La  presente  relazione  rappresenta la  sede  naturale  per  una  rendicontazione  di respiro complessivo, per quanto formalmente incentrata solo sul 2014. 
L’esercizio conclusosi lo  scorso  31  dicembre  è  stato  infatti