giovedì 11 agosto 2016

LE NOSTRE INIZIATIVE NEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 26/27 LUGLIO


Relazione di minoranza sulla verifica degli equilibri di bilancio


Complimenti alla relatrice che evidentemente ha potuto visionare per tempo tutti gli allegati mancanti fino a venerdì pomeriggio/sera e anche quello tutt'ora mancante, l'allegato fantasma.
Mettetevi comodi, la ricostruzione dei fatti è utile per capire di cosa stiamo parlando ed indispensabile per formare la propria opinione al voto (per chi se la può formare.
La delibera che andremo a votare è la nuova versione degli “equilibri di bilancio e di assestamento”, si va a vedere quali tra gli impegni presi è partito, se quelli pluriennali procedono, se le entrate arrivano ecc. e, se del caso, si portano gli opportuni aggiustamenti. La novità di quest'anno, oltre alla tempistica, la stiamo facendo entro il 31 luglio e non a ottobre, é che con la nuova normativa hanno dovuto essere analizzati tutti i residui attivi e passivi, in soldoni i crediti che non si riscuoteranno più che vanno cancellati, i debiti che non si pagheranno più, idem i crediti che si riscuoteranno in un altro esercizio, che vanno “spostati” là, i debiti che pagheremo in un altro esercizio, idem.
Gli uffici finanziari hanno predisposto questi files che sono stati esaminati dalla Giunta che ha deliberato il 14 luglio questo riaccertamento straordinario dei residui.
Come lo ha fatto? Cancellando i residui attivi e passivi non più esistenti (All.A) alla delibera di Giunta), “spostando” i residui attivi e passivi agli esercizi 2016 e successivi (All.B)In seguito a questo ricalcolo la Giunta ha deliberato il nuovo fondo pluriennale vincolato (in soldoni le spese già decise e per che cosa, in quali anni). Tutto questo porta a ricalcolare il risultato di amministrazione (quello su cui ci siamo accapigliati a marzo). Su questi nuovi vincoli la dirigente ha fatto una relazione (all.C)
Infine la giunta ha deliberato di adeguare e incrementare gli stanziamenti in entrata e in uscita degli importi necessari a consentire le reimputazioni (all D)
Non essendo in Giunta sono andata a cercare su “atti amministrativi” la delibera che c'era ma degli allegati nemmeno l'ombra (Gli unici allegati presenti perché “parte integrante” sono il 5/1 e 5/2 riassuntivi del riaccertamento dei residui)
Il dubbio sulla validità degli atti, a questo punto, sorge. La delibera di Giunta viene pubblicata senza gli allegati (non è scritto che sono parte integrante ma come si fa a capire un testo in cui si rimanda a degli allegati se questi allegati non ci sono?). Che segreti nascondono se sono così occultati?
Chiedo dunque, come accesso agli atti questi allegati, in pratica. Nel frattempo c'è la commissione che deve votare la proposta di delibera che fa riferimento alla delibera di giunta monca. La proposta di delibera ha, nel corpo, 3 allegati: A, relazione tecnica della dirigente, che c'è, sulla quale tornerò fra un attimo, l'allegato B che costituisce parte integrante del provvedimento e che c'è e costituisce la variazione (solo per il 2016, ricordatevelo) e l'allegato C che non c'è e continua a non esserci e che per deduzione, risalendo a quanto dice il punto che lo menziona, dovrebbe dire che il nuovo DUP 2017-2018, la presentazione può essere rimandata al 15 di novembre. Ma questo lo deduco io.
Il punto chiede di “confermare quanto proposto dalla Giunta in merito al DUP 2017/2020, con DGC 86/2016”. L'avete sentito, questo, nella relazione di maggioranza? E in ogni caso, votereste qualcosa di cui non sapete cosa andate a votare? Il voto rimane agli atti e ognuno è responsabile del voto che dà, avere contezza su cosa si va ad esprimere mi sembra il minimo visto che gli aostani hanno scelto voi e noi proprio per questo.
A me questo atto sembra pesantemente viziato da un gran sospetto di illegittimità.
Veniamo alla Relazione tecnica. L'ho letta dopo aver fatto richiesta di accesso agli atti e alle premesse sono caduta dalla sedia!
Inizia così:”L’ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali ha sancito il ruolo del Consiglio Comunale come organo di verifica e di controllo sull’andamento della gestione nel corso dell’esercizio; in particolare l’analisi sugli equilibri finanziari sono diventati, in quest’ottica, un adempimento necessario per l’organo consiliare
Come facciamo a controllare se non abbiamo gli strumenti a disposizione? E' come partecipare ad una gara a tiro con l'arco bendati e con un braccio legato dietro la schiena, e la benda e la corda te l'hanno messa gli altri concorrenti che partono con un punteggio già più alto del tuo.
Ma poi viene un periodo ancora più interessante: “La volontà espressa dal legislatore è molto chiara: mantenere un costante rapporto dialettico tra il Consiglio Comunale e la Giunta favorendo così un riscontro sul grado di realizzazione di quanto originariamente previsto, e allo stesso tempo verificare che la gestione mantenga il normale equilibrio delle finanze comunali” evidentemente non l'avete letta molto attentamente questa relazione!
Si parla poi di diritto alla conoscibilità di documenti e informazioni, un versante “attivo” che comprende sia l'aspetto informativo sia quello dell'utilizzo e riutilizzo dei dati, va da sé che i dati, per utilizzarli, li devo avere....
I limiti riguardano l'anonimizzazione dei dati personali, la privacy, insomma ma che riguarda l'ambito “persona” e poi di trasmissione massiva di banche dati.
In nessun caso si parla di fogli excel di conti dell'ente locale.
Io come consigliera ma qualunque cittadino DEVE poter avere tutti i dati a disposizione per effettuare quel controllo diffuso ed incrociato dell'operato dell'ente. Deve avere un facile accesso e non deve subire depistaggi con allegati fantasma o che cambiano lettera!
Lo ripeto, il sospetto di vizio di illegittimità c'è anche ad occhi profani.
Venerdì pomeriggio, 4 gg dopo richiesta accesso arrivano 3 files, All A e B di Giunta (cancellazione e reimputazione dei residui) e risultato di amministrazione dopo riaccertamento straordinario. Manca l'allegato D perché non l'ho chiesto nell'accesso. Dopo qualche ora l'assessore Marzi gira questi stessi documenti alla IV commissione via mail chiamandoli pudicamente “documenti preparatori alla delibera 95”...
Ritenendoli indispensabili e non avendo ben capito chi li aveva e chi no li ho girati all'intero consiglio comunale.
In buona sostanza un fine settimana per leggere, capire, mettere a confronto i numeri e relazionare al consiglio. L'ho già segnalato a marzo in occasione del bilancio, è un comportamento ancorché legittimo molto scorretto e, francamente improduttivo.
Nessuno dice che sia colpa di questa consiliatura questo trascinamento, le persone sono in molti casi le stesse ma voi siete qui da un anno solo, comunque queste scelte le continuate a condividere, le case del q.re Cogne continuano ad essere finite e non assegnate. Non è cambiato nulla, anzi la condivisione, a quanto si può vedere, se mai c'è stata, non la praticate neanche in maggioranza, non parlo solo del regolamento azzardopatie.
Se nascondete i dati (perché di questo sto parlando, il riassunto fatto prima lo dimostra, quali possono essere i motivi? Siete insicuri su tutto, cercate di tenere goffamente nascosta la vostra inadeguatezza. Oppure vi è stato detto di tenere nascosto il più possibile perché c'è qualcosa di innominabile? (che comunque nascosto è rimasto quindi una figura di palta gratis)
Perchè costringere all'accesso ai dati quando bastava allegarli? Pensate che siamo completamente idioti? Per nascondere che cosa? Se li avessi avuti in allegato, anzi, avrei guardato il tutto con occhi diversi, sarei stata meno analitica, mi sarei limitata, probabilmente ad una critica generale.
Non vedo altre opzioni
Avete smentito clamorosamente la relazione della dirigente, tutti i complimenti per il lavoro fatto, certamente meritati, agli uffici e poi dimostrate di non aver nemmeno letto le premesse? Ma che modo di lavorare è?
Che rispetto avete della vostra stessa maggioranza? Farli votare al buio? Con gli allegati che mancano, cito l'assessore nella mail alla quarta commissione “Siccome alcune delle domande poste in commissione vertevano sugli allegati documenti interni comincio col metterli a disposizione della Commissione preposta e non escludo la possibilità siano messi a disposizione dei colleghi di Consiglio che ne facessero richiesta”
Nossignore, non è così che si fa. I dati si mettono a disposizione, se nessuno li legge, la responsabilità è di chi non legge. Ma questo è l'abc!!!!







REGOLAMENTO SLOT MACHINE

Con tutti i gruppi di minoranza siamo tornati a chiedere notizie sul regolamento comunale sulle slot machine. Regolamento approvato da tutti gruppi sia di maggioranza che di minoranza in commissione con tanto di documento sottoscritto da tutti i capigruppo nel quale si impegnavano ad approvarlo in Consiglio. Abbiamo portato 4 mozioni, spacchettando così il regolamento per cercare di capire quale fosse il problema per il quale non fosse ancora arrivato all'attenzione del Consiglio, nelle quali abbiamo chiesto: che questo regolamento venga approvato entro ottobre, che il l'azzardopatia venga riconosciuta come problematica di salute pubblica, che il tempo di transitorietà si riduca proporzionalmente all'allungarsi dei tempi di approvazione del regolamento e infine abbiamo chiesto che il Sindaco emanasse un'ordinanza per limitare l'orario di utilizzo delle macchinette, come da regolamento approvato in commissione. Tutto questo è caduto nel vuoto, la maggioranza si è trincerata dietro a un suo ordine del giorno nel quale si dice che il suddetto regolamento verrà approvato entro la fine dell'anno adducendo come giustificazione al ritardo non ben precisati accertamenti richiesti al celva sul regolamento.








REFERENDUM COMUNALE

Sempre insieme agli altri gruppi di minoranza abbiamo presentato un ordine del giorno nel quale chiediamo piena attuazione di quanto scritto nello Statutto Comunale sul referendum. Lo Statuto della città di Aosta prevede la possibilità di effettuare referendum abrogativi, consultivi e propositivi, non c'è però un regolamento comunale che normi lo svolgimento di tali referendum. Il Presidente della quarta commissione si è impegnato a portare il tema in discussione nella prima data utile di settembre. Ci sembra molto importante come risultato, pensiamo che l'istituto referendario si un mezzo di democrazia diretta col quale le cittadine e i cittadini potranno incidere direttamente sulle politiche comunali. 








DANNI DA BOMBE D'ACQUA
  
A seguito della "bomba d'acqua" del 30 giugno scorso si sono verificati diversi danni alle abitazioni e agli uffici in diverse parti della città. L'acqua infatti è fuoriuscita dai lavandini e dai water di molti edifici. Abbiamo chiesto agli assessori competenti se le fognature sono pulite a dovere e se le dimensioni delle tubature sono tutte a norma. Ci è stato risposto che le fognature vengono controllate regolarmente e che le misure dei tubi sono a norma. Inoltre è stato detto che chi ha subito danni deve rivolgersi al Comune.





DECORO URBANO

Abbiamo chiesto con un'interrogazione all'assessore Paron come mai molte zone verdi della città sono in stato di degrado e abbandono. La risposta è stata "non abbiamo più soldi per la manutenzione, molte zone sono manutenute dai lavori socialmente utili".








APPALTO SERVIZI PER ANZIANI

Abbiamo chiesto all'assessore Sorbara, sempre con un'interrogazione, come mai l'appalto dei servizi per anziani non è stato portato in commissione prima della sua approvazione. Solitamente prima dell'approvazione gli appalti vengono discussi nelle commissioni competenti, questo no. La risposta è stata molto elusiva, l'assessore ha detto che passerà in commissione per un controllo successivo (cosa normale).