venerdì 21 agosto 2015

Anche Altravda chiede le dimissioni del Sindaco Centoz

Dopo Movimento 5 stelle e Lega Nord, anche L'Altra Valle d'Aosta chiede le dimissioni del sindaco di Aosta
Ora si cominci a pensare ai problemi della Città

La querelle sulla Segretaria Generale del Comune di Aosta si è risolta con la decadenza della stessa dal registro dei Segretari comunali. 
La vicenda è nata male e si è risolta nel peggiore dei modi a causa dell'incompetenza e l'arroganza con le quali ha operato il Sindaco Centoz, che sta mostrando tutti i suoi limiti da amministratore e del quale noi chiediamo le dimissioni immediate. 

Si poteva e si doveva operare in altro modo, nel rispetto delle regole. Abbiamo assistito invece a un muro contro muro tra l'UV e il Sindaco di Aosta che è finita lasciando senza Segretario comunale ben tre comuni. 
Ora si cominci a discutere dei problemi della Città e a come risolverli invece di discutere di poltrone. 

I portavoce de L'Altra Valle d'Aosta Carola Carpinello e Andrea Padovani

> > > LA STAMPA  (20 agosto) Aosta : la Giunta si “autosospende” :  caos dopo la decadenza di D’Anna che intanto pensa di ricorrere al Tar ........(leggi).... 

>> > LA STAMPA (18 agosto)  Polemica sul segretario di Aosta, D’Anna decade da albo


mercoledì 19 agosto 2015

No Centralina a Etroubles-St.Oyen

Queste opere non devono essere a vantaggio di privati, ma a vantaggio di tutta la comunità, in primis quella locale.
E il vantaggio per tutta la comunità non deve essere calcolato solo in soldi.... Infatti  prelievi di acqua influiscono sugli ecosistemi - e ciò che viene nascosto sotto terra - non smette di esistere e di agire ...


RACCOLTA FIRME Alcuni abitanti di Etroubles e Saint-Oyen (Valle d'Aosta), venuti a conoscenza...
CHANGE.ORG

venerdì 14 agosto 2015

Il Pd si arrampica sugli impianti a fune?

L'articolo riportato qui sotto  (Regioni in rivolta contro gli Inceneritori di Renzi) dice tutto: l'arroganza e l'ignoranza di questo governo, che evidentemente vuole bruciare i rifiuti per restituire piaceri alle lobbies inceneritoriste. 

Ma questo articolo dice anche un'altra cosa: lo Sblocca Italia è una prova di Ttip. 
Se oggi il governo, domani le multinazionali vorranno costruire inceneritori, o quel diavolo che vorranno, il parere degli amministratori locali e delle comunità conterà niente

E pensare che quando feci notare proprio questa grossa "falla" al Pd locale (quando ancora, povera illusa, credevo che sinistra-Vda avesse un senso... )  ci venne risposto che c'era un articolo ( il bis qualcosa ) che era utile per gli impianti a fune! 
Quando si dice lungimiranza e visione d'insieme......

giovedì 13 agosto 2015

Comitato "Si può fare" : gli Inceneritore del Pd





“Il Comitato >> SI PUO' FARE ritiene che il Decreto "Sblocca Italia" varato dal Governo Renzi il 13 settembre scorso rappresenti un attacco senza precedenti all'ambiente.”

Queste parole le scrivemmo ad ottobre del 2014, prendendo posizione contro il disastroso decreto Sblocca Italia. Ad un anno di distanza, possiamo dire che avevamo ragione. E’, infatti, stato emanato, il 29 luglio, il decreto attuativo che autorizza la costruzione di 12 nuovi inceneritori, in 10 regioni d’Italia. Inceneritori che Renzi definisce 'strategici' ignorando le indicazioni contrarie dell’Unione Europea, e rischiando di farci colpire da nuove sanzioni.

E noi? Oggi siamo in un momento cruciale in Valle d’Aosta. E’ notizia di oggi che Aosta è tra i comuni italiani in cui negli ultimi cinque anni