venerdì 20 maggio 2016

Fuori i fascisti dalla Valle d'Aosta


Due episodi nella stessa sera, sui quali sta indagando la Procura di Aosta e che si aggiungono alle numerose denunce per fatti analoghi che si susseguono quasi quotidianamente in tutta Italia, sono più che sufficienti per confermare quanto da più tempo si è detto a proposito della violenza che contraddistingue casapound. Pestaggi, risse, episodi di xenofobia: un armamentario fascista che sgomenta e che rischia di passare inosservato. Aosta, medaglia d'oro della Resistenza, non può tollerare una simile vergogna!
Neppure è più sopportabile l'attenzione mediatica a quelle manifestazione di casapound  fintamente sociali e di pura propaganda che coprono la vera natura di questa organizzazione neofascista. Bisogna mettere fuori legge tutti i gruppi neofascisti e chiuderne le sedi.

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